Probabilmente avrete sentito dire che è importante giocare con il vostro bambino: è uno dei modi migliori per entrare in contatto con lui e favorirne lo sviluppo. Ma è normale essere confusi su come farlo quando il bambino è così piccolo e assonnato.
I neonati dormono dalle 11 alle 16 ore al giorno e non è raro che rimangano svegli solo il tempo necessario per mangiare prima di addormentarsi di nuovo.
Dopo le prime settimane, si può notare che il bambino rimane sveglio per lunghi periodi, a volte anche per un'ora o più. Durante questi periodi di calma e di allerta, il bambino inizia a percepire meglio il mondo che lo circonda ed è desideroso di assorbire ciò che gli si può insegnare.
Mentre il bambino diventa gradualmente più sveglio e reattivo, i neonati sono ancora lontani dal parlare o dall'interagire socialmente. Quindi, come si può giocare con loro? Per ulteriori informazioni e suggerimenti, continuate a leggere.
Si può giocare con un neonato?
Sì. I neonati si nutrono delle vostre attenzioni e del vostro affetto. È molto più delicato e dolce.
Nelle prime settimane, i neonati si concentrano sulla padronanza di alcune abilità piuttosto importanti, soprattutto mangiare, dormire e fare la cacca, che richiedono molto tempo ed energia. La vista dei neonati non è ancora completamente sviluppata e gli oggetti che si trovano a una distanza superiore a 20-12 centimetri appaiono sfocati. I neonati sono sensibili alla luce intensa e ai rumori forti, quindi è bene che i giochi siano poco impegnativi.
La vista e le capacità fisiche limitate del neonato riducono le sue possibilità di gioco, ma può vedere il vostro viso quando è tenuto in braccio e adorerà guardarvi negli occhi. Giocare con un neonato sarà più simile a mostrargli cose interessanti e a parlare o cantare per lui e meno ai robusti giochi di bubu che troveranno deliziosi tra qualche mese.
Come intrattenere il neonato
Ecco alcuni modi per trascorrere del tempo insieme e aiutare il neonato a conoscere l'ambiente circostante:
Vantaggi del gioco con il neonato
I bambini sono predisposti all'apprendimento, già da neonati, e passare del tempo a giocare insieme aiuta a favorire il loro sviluppo.
Nei primi tre anni di vita, il cervello del bambino si sviluppa rapidamente, assorbendo informazioni e formando nuove connessioni tra le cellule cerebrali a una velocità di oltre 1 milione al secondo. Le interazioni con chi si prende cura del bambino aiutano il suo cervello a crescere e a elaborare le informazioni.
Giocare con il bambino aiuta anche a creare un legame e un attaccamento sicuro. Più interazioni positive il bambino ha con chi lo accudisce, più si sentirà sicuro e protetto, non solo come neonato, ma anche come bambino e adulto.
Quanto giocare con un neonato
Il gioco del neonato non deve essere necessariamente esteso. A volte può trattarsi solo di coccole, canti o chiacchiere nei pochi minuti che intercorrono tra la pappa e il pisolino successivo.
Per attività come il tummy time, iniziate con pochi minuti alla volta e aumentate gradualmente man mano che il bambino diventa più forte.
Le finestre di veglia - il tempo che un neonato trascorre sveglio tra un sonnellino e l'altro - possono variare, ma in generale il bambino può rimanere sveglio per circa 60-90 minuti. In molti casi il bambino può mangiare per la maggior parte della finestra di veglia, lasciando poco tempo per giocare.
Cercate i momenti in cui il bambino è tranquillamente vigile, contento e si guarda intorno. Questo è il momento in cui è più pronto a recepire ogni tipo di nuova informazione.
È probabile che il bambino vi dica quando si sente sovrastimolato o stanco, girando la testa o piangendo.
Altri segnali che indicano che il bambino potrebbe essere sovrastimolato sono:
- Stringendo i pugni
- Inarcando la schiena
- Pignoleria
- Movimenti a scatti
Prestate attenzione ai segnali del bambino e cercate di capire quando ha finito di giocare.